2nd Battalion Honourable Artillery Company (HAC)
B Company
L'Honourable Artillery Company (H.A.C.) è la più vecchia unità tuttora esistente nella British Army. Venne infatti incorporata per editto reale da Enrico VIII° nel 1537 e al mondo è seconda per anzianità solo alle Guardie Svizzere del Vaticano. Durante la prima guerra mondiale era composta da tre Battaglioni di fanteria, 1°, 2° battaglione, 3° battaglione della riserva, e 5 batterie d'artiglieria (4 da campagna e una d'assedio). La fanteria portava al berretto il cap badge raffigurante una granata fiammeggiante con sovrapposti i monogrammi HAC, gli artiglieri delle batterie il classico cap badge d'artiglieria con la differenza del monogramma HAC nel cartiglio superiore e il motto del corpo "Arma Pacis Fulcra." in quello inferiore. Il 2nd Battalion, oggetto del nostro album, era formata da 4 compagnie (A, B, C e D coy) ognuna a sua volta composta da 4 plotoni (Platoons). La B Coy incorporava il 5°, 6°, 7° e 8° platoon.
Il 2nd Battalion venne formato nell'agosto 1914. Giunse in Francia nell'ottobre 1916 ed entrò in azione il 25 febbraio 1917 a Bocquoy. Combattè successivamente ad Arras in maggio e nella 3a battaglia di Ypres in ottobre. In novembre venne trasferito in Italia sotto il comando del Lt Col Richard O'Connor alle dipendenze della 22a brigata della 7a Divisione. Il 2nd Battalion HAC ebbe un ruolo importante nella conquista delle Grave di Papadopoli nell'ottobre del 1918. Per questi fatti d'arme il Battaglione fu decorato con due Distinguished Service Orders, 5 Military Cross, 3 Distinguished Conduct Medals e 29 Military Medals. Al termine della guerra l'HAC contò 1600 caduti tra le sue fila. Dopo l'armistizio tutte le quattro compagnie del 2nd Battalion furono inviate in Austria il 28 novembre 1918 come truppe di occupazione. Giunsero a Imst il 30 dello stesso mese e vi rimasero fino al febbraio 1919 quando vennero sostituite dal 22nd Manchester Regiment. Nel marzo 1919, su iniziativa personale di Re Giorgio V, una distaccamento della HAC comandato dal Lt. Col. Edward Lisle Strutt scortò l'imperatore Carlo I e la sua famiglia in salvo in Svizzera dall'ultima residenza di Eckartsau.
Del periodo di occupazione in Austria è possibile vedere alcune cartoline spedite ai famigliari dai militari dell'HAC in questo sito:
http://www.austrianphilately.com/brits-in-tirol/index.htm
Il 2nd Battalion venne formato nell'agosto 1914. Giunse in Francia nell'ottobre 1916 ed entrò in azione il 25 febbraio 1917 a Bocquoy. Combattè successivamente ad Arras in maggio e nella 3a battaglia di Ypres in ottobre. In novembre venne trasferito in Italia sotto il comando del Lt Col Richard O'Connor alle dipendenze della 22a brigata della 7a Divisione. Il 2nd Battalion HAC ebbe un ruolo importante nella conquista delle Grave di Papadopoli nell'ottobre del 1918. Per questi fatti d'arme il Battaglione fu decorato con due Distinguished Service Orders, 5 Military Cross, 3 Distinguished Conduct Medals e 29 Military Medals. Al termine della guerra l'HAC contò 1600 caduti tra le sue fila. Dopo l'armistizio tutte le quattro compagnie del 2nd Battalion furono inviate in Austria il 28 novembre 1918 come truppe di occupazione. Giunsero a Imst il 30 dello stesso mese e vi rimasero fino al febbraio 1919 quando vennero sostituite dal 22nd Manchester Regiment. Nel marzo 1919, su iniziativa personale di Re Giorgio V, una distaccamento della HAC comandato dal Lt. Col. Edward Lisle Strutt scortò l'imperatore Carlo I e la sua famiglia in salvo in Svizzera dall'ultima residenza di Eckartsau.
Del periodo di occupazione in Austria è possibile vedere alcune cartoline spedite ai famigliari dai militari dell'HAC in questo sito:
http://www.austrianphilately.com/brits-in-tirol/index.htm
Le ultime 5 fotografie dell'album, datate 9 settembre 1918, ritraggono gruppi di militari in posa a fianco della statua di Sant'Andrea Apostolo tuttora collocata sul piazzale dell'omonima Chiesa di Cereda, nel Comune di Cornedo Vicentino. Un gruppo per gli ufficiali e sottufficiali addetti al comando di compagnia e quattro gruppi suddivisi per plotone. Per due di queste, gruppo ufficiali/sottufficiali e 7th Platoon, grazie alle didascalie sulle pagine riportanti il grado e il cognome, alle firme rinvenute sul retro staccando le foto dalle pagine e alla consultazione delle Record Cards individuali presso gli archivi on line britannici, siamo riusciti ad assegnare il corretto grado, nome e cognome ad ogni militare ritratto. Per la foto dell'8th Platoon ringraziamo il sig. Philip Philpott, nipote del soldato John Philpott ritratto in foto, che trovandoci in rete ci ha fornito copia della medesima foto ove in calce erano riportati i nomi dei militari.
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Interessanti i dettagli uniformologici. Alcuni militari portano all'avambraccio sinistro una o più barrette in metallo indicanti le ferite ("Wound stripe badge", una per ogni ferita in combattimento). Sull'avambraccio destro gli Chevrons indicanti gli anni di servizio oltremare (Overseas service). Alcuni un cordone a treccia (Lanyard) sulla spalla sinistra. Questo non aveva alcun significato militare se non quello di fissarvi un coltello o fischietto infilato poi nel taschino della giacca. La fascia bianca con le sigle SB in rosso (Stretcher Bearer's Brassard) al braccio sinistro indicava il ruolo di portatore di barelle.Tale fascia identificava la loro funzione e consentiva di non essere confusi con i ritardatari che si muovevano dietro la linea del fronte. Il Company Quartermaster Sergeant (CQMS) monta la corona reale sopra i galloni del grado ad indicarne il ruolo.
In ultimo due parole sul comandante della B Coy, il Captain Douglas Maryon Bluett. Nasce il 25 maggio 1890. Entra nell'esercito britannico il 23 novembre 1908 col grado di Lance Sergeant nell'HAC, il 18 settembre 1914 compie il primo servizio oltremare in Francia col 1st Battalion HAC rientrando il 23 giugno 1915. Promosso Lieutenant il 27 maggio 1916. Rimane in patria fino al 1 ottobre 1916 quando, assegnato al 2nd Battalion HAC, riparte per la Francia con la British Expeditionary Force. Inviato nel novembre 1917 in Italia sempre col 2nd Battalion, viene promosso Captain il 1 luglio 1917 e messo al comando della B Coy. Rientrerà in patria il 2 marzo 1919. Nel corso della guerra verrà ferito una volta e decorato con una Military Cross, una 1914 Star e una Medaglia d'Argento al Valor Militare italiana concessa il 17 maggio 1919.
Album
Fotografie
Fonti:
Findmypast
Honourable Artillery Company
The Long, Long Trail
The National Archive
The Gazette official public record
Great War Forum
Mr. Philip Philpott