Nasce a Pietrasanta (Lucca) il 17 dicembre 1891.
Nel maggio 1917 assume il comando della 45a Squadriglia Aeroplani.
Comanda la 118a Squadriglia dal 15 novembre 1917 al 16 dicembre, data in cui assume il comando interinale del V° Gruppo fino al 14 gennaio 1918 rientrando al comando della 118a. Dal 17 marzo 1918 assume anche il comando interinale del XIX Gruppo.
Muore ad Arcade il 23 giugno 1918 a causa del cedimento strutturale delle ali di un SIA 7b (Matr. 8420) della 23a Squadriglia su cui volava come osservatore assieme al pilota Aspirante Gastone Tedeschi. Mutti e Tedeschi furono le ultime vittime causate dai difetti costruttivi e progettuali del SIA 7b che lo portavano a perdere le ali quando troppo sollecitate dalle manovre in volo. Proprio a seguito dell'incidente che coinvolse i due aviatori il giorno seguente fu diramato l'ordine di sospendere i voli con il SIA 7b e di versare tutte le macchine di tale modello ai depositi.
Mutti venne decorato con due M.A.V.M.